BENVENUTI NEL BLOG "DAL TRASMETTERE AL COMUNICARE"

Questo BLOG DIDATTICO ha lo scopo di interfacciarsi con la didattica d'Italiano e Storia (e non solo) svolta in classe. Il BLOG si offre ad essere seguito da tutti gli alunni frequentanti L’IIS "Danilo Dolci" di Partinico (PA). Sarà piacevole accogliere qui i vostri post di commento agli argomenti inseriti, da me moderati. Trovano spazio, nel nostro Blog, anche le note alle notizie tratte dai quotidiani: PROGETTO SCUOLA "LETTURA DEL QUOTIDIANO IN CLASSE".

Il mio grazie a tutti i partecipanti!
Prof.ssa Angelica Piscitello

sabato 13 ottobre 2012

A DANILO DOLCI

La dedica

Chi ha conosciuto Danilo Dolci è rimasto colpito dal personaggio, per la sua spiccata ed eccezionale personalità. Non esistono precedenti, nella storia del nostro territorio partinicese e non solo, di persone così decise a migliorare il prossimo e l’ambiente umano, nel rapporto di solidarietà uomo-animale/uomo-natura. Egli, combattendo, in modo non violento i poteri forti dei gruppi mafiosi - malavitosi - clientelari e il connubio mafia-politica che frenavano l’economia già disastrata del secondo dopoguerra, ha dato prova di amare l’uomo, anche quando questi si manifestava sconsiderato e violento perché, da ottimista qual era, era sicuro che c’era il modo di educarlo e lui credeva di averlo trovato e, quindi, poteva cambiarlo!
In Danilo Dolci è chiaro che la politica è educazione e l'educazione è politica, in quanto i presupposti della democrazia sono presupposti culturali e non solo istituzionali. La democrazia per Danilo Dolci si forma innanzitutto nella cultura, nella testa delle persone.
Danilo Dolci nasce come poeta, opera come animatore sociale, e muore come educatore.

Ciascuno cresce solo se sognato
C'è chi insegna
guidando gli altri come cavalli
passo per passo:
forse c'è chi si sente soddisfatto
così guidato.

C'è chi insegna lodando
quanto trova di buono e divertendo:
c'è pure chi si sente soddisfatto
essendo incoraggiato.

C'è pure chi educa, senza nascondere
l'assurdo ch'è nel mondo, aperto ad ogni
sviluppo ma cercando
d'essere franco all'altro come a sé,
sognando gli altri come ora non sono:
ciascuno cresce solo se sognato.
Danilo Dolci
http://www.descrittiva.it/calip/0607/mona/tutto.pdf

ATTIVITA':
Provate a parafrasare la poesia, soffermandovi sul messaggio espresso nell'ultimo verso.